COMUNICATO STAMPA Venerdì 9 settembre 2016
SVILUPPO-CAMBIA FORMA E SOSTANZA IL GAL TERRA D’ARNEO
L’organismo si riorganizza nella prospettiva della programmazione 2014-2020
Cambia “veste” giuridica il Gal Terra d’Arneo e si apre a nuove e più interessanti prospettive nell’ambito della programmazione 2014-2020. Questa mattina nella sede di Veglie, davanti al notaio Paolo Dell’Anna, anche il Comune di Nardò (con il sindaco Pippi Mellone) ha firmato la costituzione della società consortile a responsabilità limitata Gal Terra d’Arneo, in ossequio al cambio di regime societario verso cui sono orientati tutti i Gruppi di Azione Locale del territorio. Ma non è l’unica novità perché, oltre ai Comuni di Nardò, Campi Salentina, Carmiano, Copertino, Guagnano, Leverano, Porto Cesareo, Salice Salentino e Veglie, della s.c.a.r.l. Gal Terra d’Arneo da oggi fanno parte anche i Comuni di Alezio, Galatone e Gallipoli.
Il nuovo piano d’azione locale del Gal svilupperà temi particolarmente interessanti anche in relazione alle potenzialità del territorio neretino, cioè il turismo sostenibile (individuato come asse portante per la Terra d’Arneo e inteso nella sua dimensione integrata di sostenibilità economica, socio-culturale e ambientale) lo sviluppo e l’innovazione delle filiere e dei sistemi produttivi locali (per potenziare uno dei punti di forza della Terra d’Arneo, cioè le produzioni agricole ed artigianali di eccellenza), la diversificazione economica e sociale connessa ai mutamenti nel settore della pesca (per rispondere all’esigenza di crescita di un territorio che possiede il compartimento marittimo più significativo della provincia di Lecce). Su queste tre direttrici si muoverà il Gal Terra d’Arneo alla ricerca delle opportunità di finanziamento dei fondi regionali e comunitari.
“Il Gal è una grande opportunità - commenta il sindaco Pippi Mellone - e uno strumento efficace di sviluppo e di crescita. Mi piace anche lo spirito degli amministratori dei Comuni che vi fanno parte, perché giustamente improntato alla collaborazione e alla concertazione, assolutamente senza distanze e differenze politiche o di campanile”.
Ufficio Stampa