COMUNICATO STAMPA 5 agosto 2016
PERIFERIE “OPERE ABUSIVE IRRILEVANTI, ARCA PROCEDA CON I BANDI”
Il sindaco sollecita l’avvio della riqualificazione degli edifici in zona 167 con i fondi Pirp
Il sindaco Pippi Mellone e il dirigente dell’Area Funzionale 1 Nicola D’Alessandro hanno inviato oggi all’Agenzia Regionale per la Casa e l’Abitare Sud Salento (Arca) una nota con la quale si chiede con urgenza la pubblicazione, entro 60 giorni, dei bandi per i lavori di manutenzione straordinaria, risanamento, ristrutturazione degli immobili in zona 167 oggetto del noto finanziamento Pirp di 1 milione e 800 mila euro, risorse accantonate da anni e in attesa di essere sfruttate. Nella nota si specifica che la presenza di alcune tramezzature abusive negli scantinati di uno degli immobili “non è preclusiva per la realizzazione dell’intervento, essendo opere di modesta entità, non rilevanti a fini volumetrici e strutturali e che possono in qualsiasi momento essere regolarizzate o demolite, anche in corso dei lavori, ovvero stralciate dalle previsioni complessive dell’intervento”. Più volte, infatti, Arca aveva evidenziato come queste opere alterassero la conformità urbanistica e impedissero l’approvazione del progetto.
La nota odierna si è resa necessaria anche a seguito di una comunicazione della Regione Puglia di qualche giorno fa alle Arca del territorio e a tutti i Comuni interessati dal finanziamento, con la quale si chiede un aggiornamento dettagliato sullo stato di attuazione del programma (che, ad oggi, è stata limitatissima in tutti i Comuni) e la manifestazione della volontà dei Comuni di rinnovare l’accordo di programma, stante il superamento di tutti i limiti temporali previsti.
“Ho chiesto ad Arca di prendere atto con urgenza dei nostri rilievi tecnici e di procedere con i bandi - puntualizza il primo cittadino - anche in considerazione del fatto che la Regione ha concesso ai soggetti coinvolti 60 giorni per la pubblicazione delle gare per le opere non appaltate. Abbiamo appurato che la questione delle tramezzature abusive non è rilevante e non può bloccare l’iter del progetto e quindi il finanziamento. Non abbiamo nessuna intenzione di farci sfuggire risorse in grado di restituire un volto nuovo agli edifici della zona 167 e soprattutto condizioni abitative certamente più dignitose”.
Ufficio Stampa