COMUNICATO STAMPA Sabato 8 agosto 2020
UN PALAZZETTO DA SERIE A, VIA LIBERA ANCHE AL PROGETTO ESECUTIVO
Con il recupero del polivalente, l’opera integrerà la cittadella dello sport
Nuovo palazzetto, dalla giunta è arrivato ieri il via libera anche al progetto esecutivo. La struttura, che sorgerà in via Cuoco, a ridosso della zona 167, sarà legata da un punto di vista tecnico e funzionale ai lavori per l’adeguamento e la ristrutturazione dell’impianto sportivo polivalente (un intervento da quasi 400 mila euro, iniziato qualche settimana fa). Sta per nascere dunque in quest’area una vera e propria cittadella dello sport, che diventerà il centro nevralgico delle attività sportive a Nardò.
Il progetto del nuovo palazzetto porta la firma del raggruppamento temporaneo di professionisti composto da Sit&A srl (capogruppo), dall’architetto Giacomo De Candia, dall’ingegnere Nicola Papeo, dal geologo Domenico Iasiello e dall’ingegnere Gennaro D’Amanzo per un importo di 1 milione 780 mila euro. La somma sarà “coperta” dal trasferimento della proprietà dell’ex Gerontocomio del valore di 1 milione 620 mila euro all’aggiudicatario e da 160 mila di risorse del bilancio comunale (spalmati sui bilanci 2020 e 2021). L’integrazione di risorse di bilancio serve a predisporre l’impianto a una modifica in grado di ottenere la classificazione nei campionati di pallacanestro nel livello Silver 2. In altri termini, in caso di promozione in serie A della Pallacanestro “Andrea Pasca” Nardò, la struttura sarà facilmente adeguabile da un punto di vista tecnico agli standard del massimo torneo nazionale.
Il palazzetto sorgerà su un’area di 4800 metri quadri, di cui 2024 coperti, potrà ospitare poco meno di 800 spettatori e avrà una copertura in legno di forma paraboloide. Le funzioni utili agli atleti e le tribune saranno sul lato ovest, mentre gli spazi di fruizione dedicati al pubblico (biglietteria, punto ristoro e servizi igienici) a nord. L’area di gioco sarà funzionale e perfettamente regolamentare per le partite di basket e volley, con una superficie a parquet elasticizzato. Il progetto prevede quattro locali per spogliatoi destinati agli atleti, due per gli ufficiali di gara, un locale antidoping, uno per l’infermeria, un deposito, un’area relax. L’impianto sarà dotato di un sistema organizzato di vie di uscita per il deflusso rapido e ordinato degli spettatori. All’esterno è prevista un’area parcheggio (comprese postazioni per automezzi a disposizione di diversamente abili) per il pubblico e una per atleti e operatori.
Il progetto ha il conforto delle indagini geotecniche e geofisiche preliminari alla progettazione ad opera di Trivelsonda s.r.l. e ha ricevuto in sede di conferenza dei servizi i pareri favorevoli di Vigili del Fuoco, Coni, Asl, Area Funzionale n. 4 del Comune di Nardò, Commissione di Vigilanza Locali di Pubblico Spettacolo.
“È la ciliegina sulla torta dello straordinario piano di opere pubbliche dell’amministrazione comunale – ricorda il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Oronzo Capoti – e anche in questo caso siamo intervenuti su ferite aperte: Gerontocomio, polivalente, nuovo palazzetto. L’impiantisca sportiva, in particolare, è stata tenuta sempre nell’oblio. Opere che hanno alla base una visione precisa della città, moderna, ricca di servizi, attenta alle esigenze di tutti”.
“Il nuovo palazzetto – evidenzia l’assessore al Bilancio e Patrimonio Gianpiero Lupo – è il frutto di uno sforzo economico e progettuale mirato, tra l’altro, a realizzare una struttura all’altezza degli impegni e del blasone dell’Andrea Pasca, anche nel caso in cui si dovesse avverare il sogno della serie A. Un lavoro complesso con cui nello stesso tempo risolviamo il nodo dell’incompiuta del Gerontocomio e regaliamo alla città un palazzetto moderno e bellissimo”.
“La cittadella dello sport – chiude il consigliere delegato allo Sport Antonio Tondo – è un grande sogno dei giovani e degli sportivi neretini. Un progetto ormai vicinissimo che mette insieme palazzetto e polivalente e che darà ai nostri concittadini un luogo dove poter fare sport sia a livello amatoriale che professionistico”.
Ufficio stampa