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CHIUSE ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTIGIANALI E DI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI

PASQUA E PASQUETTA
CHIUSE ATTIVITÀ COMMERCIALI, ARTIGIANALI E DI VENDITA DI GENERI ALIMENTARI
Ordinanza del sindaco Mellone, restano aperte farmacie, parafarmacie,edicole e tabacchi. No a ulteriori occasioni per spostamenti in giornate considerate a rischio per l’emergenza epidemiologica, quindi saracinesche abbassate a Pasqua e Pasquetta.

L’ordinanza firmata questa mattina dal sindaco Pippi Mellone (n. 168) stabilisce la chiusura per domenica 12 e lunedì 13 aprile di tutte le attività commerciali e artigianali al dettaglio su aree private e pubbliche, di generi alimentari e non alimentari e di prima necessità, ad eccezione di farmacie, parafarmacie, edicole e tabaccai. È fatta salva la modalità della vendita a domicilio, come da DPCM dell’11 marzo scorso.

Alla base del provvedimento la consapevolezza del persistere dei fattori di rischio che hanno determinato l’adozione di provvedimenti cautelativi in materia di sanità e sicurezza che integrano il contenuto dei vari
provvedimenti adottati a livello centrale. Inoltre, è ragionevole prevedere che le giornate di Pasqua e Pasquetta possano indurre a un incremento degli spostamenti consueti per gli usi e le abitudini dei
cittadini, ma non giustificati in questa fase di emergenza sanitaria. L’apertura degli esercizi commerciali rappresenterebbe quindi una ulteriore occasione per spostamenti e assembramenti, che tra le altre cose
renderebbero più problematica l’attività di controllo da parte delle forze dell’ordine.
“Il pericolo di assembramenti in questi giorni di festa è troppo forte - spiega il sindaco Pippi Mellone - e non possiamo vanificare gli sforzi compiuti da quasi un mese a questa parte. Facciamo la spesa oggi, domani e
sabato, con serenità e con calma, e facciamo tutto quello che gli esperti ci dicono che è necessario per uscire da questo momento difficile. Limitiamo i danni, godiamoci comunque questi giorni di festa e restiamo a
casa!”

Ufficio stampa

(Albo Pretorio Online - Ordinanza Sindacale n. 168 del 09/04/2020)