PULIAMO IL MONDO, GLI STUDENTI RIPULISCONO LA SPIAGGIA DAI MOZZICONI
A Sant’Isidoro il Polo 3 in campo con l’amministrazione comunale e Bianco Igiene Ambientale Le scuole e gli studenti della città in prima fila con Puliamo il Mondo, la campagna internazionale di volontariato ambientale con la quale vengono liberate dai rifiuti e dall’incuria i parchi, i giardini, le strade, le piazze, i fiumi e le spiagge e che in Italia è promossa e organizzata da Legambiente con la collaborazione di Anci. Anche l’amministrazione comunale neretina ha sposato Puliamo il Mondo fornendo il supporto necessario per una iniziativa che nelle giornate di oggi, domani e martedì 29 ottobre vede i tre istituti comprensivi artefici di altrettante operazioni di pulizia. Oggi è stato il turno di una trentina di studenti dell’istituto comprensivo Polo 3 “Pantaleo Ingusci”, guidati dalla docente Annarosa Antico, che si sono resi protagonisti di un blitz “no cicc” finalizzato alla pulizia della spiaggia di Sant’Isidoro dalle cicche di sigarette abbandonate da tanti incauti bagnanti e frequentatori dell’arenile. Incuranti della fitta nebbia delle prime ore del mattino e assistiti da operatori e tecnici di Bianco Igiene Ambientale, i giovanissimi neretini hanno letteralmente strappato alla preziosa sabbia un quantitativo non indifferente di mozziconi, il cui abbandono in natura non è un atto privo di conseguenze. Le cicche, infatti, impiegano dai sei a dodici mesi per decomporsi a seconda della temperatura e del luogo in cui si trovano, ma in presenza di filtro (che è un materiale chimico sintetico) il processo di decomposizione è molto lungo e può arrivare sino a dodici anni. Alla giornata di oggi hanno preso parte anche l’assessore all’Ambiente Mino Natalizio e Marco Casamassima del circolo Legambiente di Nardò. “Quella di oggi e le altre che verranno - spiega Mino Natalizio - sono giornate importantissime, perché sono utili a sensibilizzare i più giovani al problema dell’abbandono irresponsabile dei rifiuti e in generale al tema dell’ambiente. I ragazzi, per esempio, hanno toccato con mano quante cicche ci siano sulle nostre spiagge e quanto danno procurino, quando basterebbe davvero poco, un pizzico di superficialità in meno, per non sporcare il contesto che ci circonda. Bravi gli studenti, bravi i docenti e i dirigenti scolastici per la sensibilità che dimostrano verso un problema che, come insegna l’attualità, è una priorità assoluta delle nostre vite e delle agende di chi governa, a tutti i livelli”. I prossimi appuntamenti di Puliamo il Mondo a Nardò saranno domani, venerdì 25 ottobre, con il Polo 2 per la pulizia di Torre Squillace e martedì 29 ottobre con il Polo 1 per la pulizia delle spunnulate a Sant’Isidoro. Ufficio stampa