COMUNICATO STAMPA Mercoledì 27 febbraio 2019
POLIVALENTE, FIRMATO IL DISCIPLINARE PER IL FINANZIAMENTO DA 75 MILA EURO
Affidata anche la progettazione del nuovo palazzetto. In autunno il maxi intervento
È stato firmato questa mattina tra Comune di Nardò e Regione Puglia il disciplinare per la concessione del finanziamento di 75 mila euro da utilizzare per il recupero strutturale e funzionale del centro sportivo polivalente in zona 167. Si tratta di risorse che l’amministrazione comunale ha ottenuto nell’ambito dei contributi per l’adeguamento degli impianti sportivi dei comuni pugliesi. L’intervento ha un costo complessivo di poco più di 700 mila euro: 628 mila di fondi di bilancio e appunto 75 mila di finanziamento regionale.
Il progetto è stato redatto dall’ingegnere Giovanni Luca D’Amato e dal geometra Mirko Bellafronte e consentirà di voltare pagina nella storia complicata dell’impianto di via Cuoco, una delle strutture sportive più importanti della città, abbandonata ormai da qualche anno e lasciata in balìa di ladri e vandali dopo che l’affidamento in gestione nel 2011 a una società privata è sfociato in un contenzioso con l’amministrazione comunale. L’obiettivo è quello di restituire stabilmente alla città una struttura, oggi inutilizzabile, che ha un campo da calcio, due da calcetto, un’area per altre attività e gli spogliatoi e di “legarla” da un punto di vista tecnico e funzionale al nuovo palazzetto dello sport da oltre 1000 posti che nascerà nell’area adiacente al polivalente grazie ai proventi derivanti dalla vendita dell’ex Gerontocomio, cioè 1 milione 630 mila euro. Poche settimane fa, peraltro, la progettazione del nuovo palazzetto è stata affidata al raggruppamento temporaneo di professionisti costituito da Sit&A s.r.l. (capogruppo), dall’architetto Giacomo De Candia, dall’ingegnere Nicola Papeo, dal geologo Domenico Iasiello e dall’ingegnere Gennaro D’Amanzo per una spesa di circa 44 mila euro (ribasso del 50,2% sull’importo a base di gara).
Il progetto del polivalente, proprio al fine di integrare gli interventi con la costruzione del palazzetto nella zona a nord, prevede lo spostamento del campo di calcio di una trentina di metri e la trasformazione dei locali bar/biglietteria in alloggio per il custode. Gli altri interventi consistono nel ripristino degli elementi di rifinitura e degli intonaci interni ed esterni dei blocchi destinati a spogliatoi, nel rifacimento degli impianti, nella sostituzione di accessori, sanitari, rivestimenti, infissi e recinzioni, nella realizzazione di un impianto di sorveglianza. La superficie del campo da calcio e dei due campi da calcetto sarà completamente rifatta secondo le direttive della F.i.g.c. (saranno inoltre reinstallati porte, arredi e recinzioni). Saranno ripavimentate le superfici destinate alle piste e saranno sottoposte a un profondo intervento di manutenzione tutte le aree a verde.
Dopo la prossima estate, dunque, si darà avvio a un grande intervento da 2 milioni e 300 mila euro che regalerà alla città in un’unica area una vera e propria cittadella dello sport, che diventerà il centro nevralgico delle attività sportive.
“Compatibilmente con i tempi tecnici e burocratici necessari - annuncia il sindaco Pippi Mellone - appena dopo la prossima estate apriremo anche questo cantiere, un intervento straordinario per Nardò e un altro schiaffo all’incapacità di chi ha governato prima e ha permesso che questo impianto finisse nelle condizioni degradate in cui si trova. L’integrazione del polivalente con il nuovo palazzetto ci consentirà di realizzare il sogno di una cittadella dello sport neretino, la migliore delle notizie per gli sportivi di Nardò”.
“Voltiamo pagina anche sul polivalente - aggiunge il consigliere delegato allo Sport Antonio Tondo - che diventerà, grazie a queste risorse e a quelle di bilancio, un impianto più bello e funzionale di prima, accanto al quale sorgerà finalmente il nuovo palazzetto sognato da anni dagli sportivi neretini”.
Ufficio stampa