COMUNICATO STAMPA Mercoledì 1 agosto 2018
BILANCIO, SO.VI.VA. E ISPETTORE AMBIENTALE, CONSIGLIO RICCO E AGITATO
L’aula approva gli importanti provvedimenti. Censurati i consiglieri My e Piccione
Seduta del Consiglio comunale molto ricca quella di ieri sera a Palazzo Personè, durante la quale però si sono registrati momenti di tensione che hanno portato alla sospensione dei lavori e a un provvedimento di censura nei confronti dei consiglieri Roberto My e Daniele Piccione (episodio cui fa riferimento altro comunicato).
L’assise, innanzitutto, ha votato a maggioranza una variazione al bilancio di previsione, la salvaguardia degli equilibri di bilancio (l’atto con cui l’ente dà atto del permanere degli equilibri) e l’assestamento (con cui l’ente attua la verifica generale di tutte le voci di entrata e spesa al fine di assicurare il mantenimento del pareggio di bilancio).
“Questa variazione - ha spiegato in aula l’assessore al Bilancio Gianpiero Lupo - non è propedeutica alla salvaguardia degli equilibri, ma si tratta di una coincidenza temporale casuale, e serve a prendere atto di una serie di voci in entrata e uscita, tra le quali alcune con un peso politico importantissimo come, ad esempio, quella sul 1 milione e 200 mila euro dalla Regione Puglia per la riqualificazione della rete viaria”.
Il Consiglio ha approvato anche il regolamento per l’istituzione della figura di Ispettore Ambientale Comunale, che avrà il compito di vigilare e controllare il conferimento, la gestione, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti. Si tratta di un servizio volontario non retribuito, finalizzato ad attività informativa ed educativa sul corretto conferimento dei rifiuti provenienti dalla raccolta differenziata, ma anche a una funzione di vigilanza e controllo del rispetto dei regolamenti comunali e delle ordinanze sindacali relative a deposito, gestione, raccolta e smaltimento. Una nuova carta da giocare anche nella offensiva costante contro l’abbandono indiscriminato di rifiuti, dal momento che l’Ispettore può contestare infrazioni o reati in materia ambientale e, in questo senso, collaborerà in maniera molto stretta con la Polizia Locale. Gli Ispettori saranno individuati a seguito di un apposito corso di formazione di 20 ore (gratuito) e di un esame finale (una prova scritta a risposte multiple).
Importantissimo punto all’ordine del giorno della seduta di ieri la delibera di decadenza dell’atto di convenzione con la società So.Vi.Va. sul piano di lottizzazione di Torre Inserraglio del 1984. Nel 1990, com’è noto, il Comune di Nardò e la società stipularono una convenzione in forza della quale la città avrebbe dovuto ottenere servizi per lo sport, due piscine e sette campi da tennis. Strutture mai realizzate completamente e, di conseguenza, mai entrate nella disponibilità dei neretini. L’amministrazione comunale ha già avviato l’iter per l’escussione della polizza fideiussoria di oltre 500 mila euro e per l’acquisizione di patrimonio che prevede, tra le altre cose, strade e servizi per i quali il Comune di Nardò da tempo ha preso in carico gli oneri, come il pagamento delle bollette dell’energia elettrica nonostante un uso sostanzialmente privato, ma anche aree di verde pubblico e di riserva naturale. Come ha spiegato il sindaco Pippi Mellone in aula, sono stati vani i tentativi di giungere a una soluzione diversa con la stessa società, con la quale ci sono stati ripetuti incontri e confronti in questi due anni.
A margine dei lavori secondo l’ordine del giorno, da registrare anche la presenza in aula di alcuni tra gli ex ausiliari del traffico che hanno chiesto e ottenuto di parlare, ribadendo la propria disponibilità a tornare in servizio qualora ci fossero esigenze di impiego sul fronte della sosta tariffata. Il sindaco Pippi Mellone, pur ricordando che ci sono procedure di gara e leggi da rispettare, ha rinnovato sia la vicinanza ai lavoratori rimasti senza impiego sia l’impegno concreto a coinvolgerli in tempi brevissimi qualora servisse.
Ufficio stampa