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TURISMO E CULTURA, MUSEI E STRUTTURE PUBBLICHE PRONTI A FARE RETE

COMUNICATO STAMPA Venerdì 30 giugno 2017

TURISMO E CULTURA, MUSEI E STRUTTURE PUBBLICHE PRONTI A FARE RETE

Proficuo confronto in IV commissione, “sinergia” e “affiancamento” le parole chiave

La IV commissione (Commercio, Industria, Artigianato, Agricoltura, Annona, Turismo, Trasporti), presieduta da Giulia Puglia, ha ospitato ieri gestori e organi direzionali di musei e altre strutture di proprietà comunale che sono in prima linea sul fronte turistico e culturale, dallo Iat alla Vetrina del Gusto, dalla Villa Comunale alla rete museale e altri spazi culturali. L’esigenza più volte ribadita da chi gestisce questi spazi è quella di costruire una sinergia che consenta a questi soggetti di migliorare i rispettivi servizi, di essere più efficaci nel rispondere alle domande dell’utenza, di avere più visibilità. Gli operatori privati presenti hanno riconosciuto l’impegno e la sensibilità sui temi proposti da parte dell’amministrazione comunale, che ha comunque assicurato un maggiore e più puntuale affiancamento. Alla seduta della commissione ha preso parte anche l’assessore al Turismo e alla Cultura Francesco Plantera, che ha manifestato infatti la massima disponibilità del Comune a collaborare, a fare rete e a ottimizzare al massimo i servizi di queste strutture. A partire dalle prossime settimane ci saranno riunioni periodiche con l’assessore e gli uffici dell’assessorato e il problema della sinergia e dell’affiancamento sarà portato in sede di Consulta del Turismo, alla quale si sta già lavorando.

“La logica della rete - spiega Francesco Plantera - è decisiva su questo tipo di problemi e di esigenze. Avere tante belle realtà, in prima linea sul fronte del turismo, dell’accoglienza e della cultura, ma sostanzialmente slegate tra loro è un gap che dobbiamo colmare. A beneficio di queste strutture, dell’amministrazione comunale e della città. Un esempio concreto di come il network possa funzionare è il “ponte” che abbiamo creato tra il Museo della Memoria e il museo ebraico di Lecce, che incrementerà il flusso di visitatori dei due attrattori e diversificherà l’utenza”.

“Ben venga il confronto e l’esame periodico di questi bisogni - sottolinea Giulia Puglia - anche perché c’è disponibilità sia da parte nostra che di questi soggetti ad affrontare i problemi e risolverli. C’è già stato un deciso cambio di passo nella dinamica di queste relazioni e con molta determinazione lo stiamo facendo anche sulle questioni concrete. Una rete di queste realtà è fondamentale per migliorare l’offerta della città”.

                                                                                                                  Ufficio Stampa