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THE DANISH GIRL INAUGURA LE STORIE SU PELLICOLA 24 febbraio Chiostro Carmelitani ore 19.00

COMUNICATO STAMPA

Giovedì 23 febbraio 2017

THE DANISH GIRL INAUGURA LE STORIE SU PELLICOLA

Parte domani, venerdì 24 febbraio (ore 19), il cineforum al Chiostro dei Carmelitani

Con la proiezione del film The Danish Girl inizia domani, venerdì 24 febbraio, alle ore 19 presso il Chiostro dei Carmelitani, Le storie su pellicola, un percorso tematico cinematografico che affiancherà la proiezione di pellicole a un successivo dibattito sul tema suggerito dalla stessa pellicola. Si parte con “le sfumature dell’amore” e gli interventi di Sabrina Vissicchio, docente presso il Liceo Galilei di Nardò, e di Moira Fusco, coordinatrice dei Centri Antiviolenza Rete Cav Sanfra. Si tratta di una iniziativa patrocinata dall’assessorato alla Cultura e al Turismo.

The Danish Girl è un film del 2015 diretto da Tom Hooper, adattamento del romanzo La danese di David Ebershoff e liberamente ispirato alle vite dei pittori danesi Lili Elbe e Gerda Wegener, presentato in concorso alla Mostra internazionale d’arte cinematografica di Venezia nel 2015. La storia ha come protagonista Eddie Redmayne nei panni di Lili Elbe, una delle prime persone a essere identificata come transessuale e la prima a essersi sottoposta a un intervento chirurgico di riassegnazione sessuale, e Alicia Vikander nei panni di Gerda Wegener. Siamo a Copenhagen nei primi anni Venti. L’artista Gerda Wegener dipinge un ritratto del marito Einar vestito da donna. Il dipinto raggiunge grande popolarità e Einar inizia a mantenere in modo permanente un’apparenza femminile, mutando il suo nome in Lili Elbe. Spinto da ideali femministi e supportato dalla moglie, Einar vuole lasciare il posto a Lili e tenta di effettuare il primo intervento per cambio di sesso da uomo a donna. Fuggendo dalla medicina del proprio tempo che lo dichiara schizofrenico e lo vuole internare e rifugiandosi nella chirurgia sperimentale, conscio che quella che intende provare è un’operazione mai tentata prima e dai rischi immani. L’intervento avrà grosse ripercussioni sul suo matrimonio e sulla sua identità.

                                                                                                                 Ufficio Stampa