COMUNICATO STAMPA Giovedì 9 febbraio 2017
GIORNO DEL RICORDO - “I SOGNI NEL POZZO, UN GENOCIDIO OCCULTATO”
L’amministrazione comunale commemora i neretini martiri delle foibe
Nell’ambito degli eventi del “mese della memoria” e nell’occasione particolare del Giorno del Ricordo, domani, venerdì 10 febbraio, l’amministrazione comunale commemorerà i martiri delle foibe depositando alle ore 10:30 una corona di alloro in piazza Martiri delle Foibe (zona 167). Saranno ricordati, in particolare, i neretini vittime delle foibe nei confini orientali italiani, Torquato De Benedittis, Luigi De Carolis e Giuseppe Olmo, tra le 198 vittime pugliesi dello sterminio.
Inoltre, è in programma un convegno (dedicato agli studenti degli studenti di istruzione secondaria superiore) dal titolo I sogni nel pozzo, un genocidio occultato, prima presso l’istituto “Vanoni” (ore 8:30), poi presso l’istituto “Moccia” (ore 11:30). Si tratta di un incontro di conoscenza ed approfondimento del tema tra la popolazione scolastica, con il professore Enrico Bonessa a relazionare sul tema. Bonessa, scrittore, ricercatore e storico, ha pubblicato diversi lavori sulla evoluzione storica e politica della realtà friulana sul confine con la ex Jugoslavia.
Il Giorno del Ricordo è una solennità civile nazionale italiana, celebrata il 10 febbraio di ogni anno. Istituita con la legge 30 marzo 2004 n. 92, vuole conservare e rinnovare “la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del confine orientale”. La data prescelta è il giorno in cui, nel 1947, fu firmato il trattato di pace che assegnava alla Jugoslavia l’Istria e la maggior parte della Venezia Giulia.
Ufficio Stampa