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Nardò 365Il trekking delle vie “del sale” e le passeggiate nel borgo, a Santa Maria e alle Cenate

COMUNICATO STAMPA Venerdì 9 dicembre 2016

NARDÒ - UN ALTRO TUFFO NELLA BELLEZZA DEL TERRITORIO

Il trekking delle vie “del sale” e le passeggiate nel borgo, a Santa Maria e alle Cenate

Altri appuntamenti molto interessanti animeranno il weekend di Nardo 365, la proposta turistica e culturale dell’amministrazione comunale per il ponte dell’Immacolata (che, di fatto, apre il cartellone degli eventi natalizi in città).

Domani, sabato 10 dicembre, il calendario offre Le vie del sale e dei briganti, un inedito percorso di mini-trekking che partirà alle ore 10 dall’area parcheggio in località Frascone. Dalla metà del Seicento sino ai primi del Novecento il bene più pregiato da contrabbandare era il sale. I banditi, al servizio ora dell’una ora dell’altra casata aristocratica, raccoglievano il sale sul litorale salentino e lo spostavano nell’entroterra ingaggiando una sorta di “guerra tra bande”. Le torri costiere costituirono l’avamposto di questa guerra silenziosa. Il percorso inizialmente è ricco di vegetazione spontanea ed è caratterizzato dal fenomeno carsico che origina le spundurate. Quando il tracciato raggiunge il mare e incontra la costa bassa e rocciosa si trasforma: aspro, salso e per questo povero di vegetazione, ma ricco di storia e storie da raccontare sul tema del sale. È consigliabile portare acqua da bere e un abbigliamento idoneo a una passeggiata in ambiente naturale. Il percorso è in collaborazione con Avanguardie e informazioni e prenotazioni sono possibili al numero di telefono 349 3788738.

Sempre nella giornata di sabato 10 dicembre c’è Bacco e Barocco, passeggiata guidata nel centro storico che partirà alle ore 18:30 da piazza della Repubblica. Aristocratica e popolare, Nardò è uno scrigno di arte, cultura e forti tradizioni da scoprire e gustare passeggiando al calar della sera, quando, tra vie e vicoli, si diffondono profumi di brace e di vino provenienti dalle antiche osterie. La città è centro del sacro e del profano, importantissima per la produzione artistica che a partire dalla fine del Cinquecento e fino agli inizi del Settecento la mise in competizione con altri centri locali nella realizzazione di opere barocche, dando spazio ai lavori di notevoli artisti come Giovanni Maria Tarantino, Mauro Manieri e il napoletano Ferdinando Sanfelice. Terra d’arte e di artisti, ma anche di ottime vigne e vino da tempi immemorabili. Una leggenda narra che il dio Bacco sostò in una foresta del territorio neretino e vi piantò una delle prime vigne, dando così origine a quel sacro nettare, tanto caro al popolo e al clero, antica medicina, ma anche fonte di ispirazione per poeti e letterati, che rese l’area ben conosciuta per le sue osterie. La passeggiata offre dapprima un excursus sui monumenti più interessanti del Barocco neritino, ma tocca anche alcune delle storiche osterie, oggi come un tempo luoghi conviviali popolari. Ad animare il percorso, gli alunni del Liceo Galileo Galilei che, all’interno delle osterie, declameranno una selezione di brindisi, tratti da una ricerca socio-antropologica condotta in ambito scolastico. La passeggiata è in collaborazione con Fluxus Cooperativa e informazioni e prenotazioni sono possibili al numero di telefono 380 4739285.

Domenica 11 dicembre Nardo 365 si chiude con Dalla torre al borgo, un altro itinerario dalla Torre del Fiume di S. Maria al Bagno al centro storico, passando per le località di Cenate e Pagani. Un itinerario organizzato in tappe, che racconta di luoghi, storie e personaggi. Il ritrovo è in programma alle ore 9 alle Quattro Colonne. Si parte dunque da Santa Maria al Bagno, terra di approdi fin da epoca messapica e ancora in tempi più recenti, come testimoniano i suggestivi murales dell’ebreo Zivi Miller, custoditi tra le mura del Museo della Memoria. Si prosegue a Cenate e Pagani, amene località costellate da sfarzose ville, lascito di illustri committenze ed estrosi costruttori. È il caso di Villa Gaballo, dimora dello scultore Michele Gaballo, artefice della famosa Fontana del Toro, simbolo della Città. Ultima tappa, il centro storico, meraviglioso presidio d’arte ancora tutto da scoprire. L’itinerario è in collaborazione con Fluxus Cooperativa e con Avanguardie e prevede spostamenti in auto per circa 7 km.

Nardò 365 è il progetto dell’amministrazione comunale finalizzato alla destagionalizzazione dell’offerta turistica e culturale e ammesso a finanziamento InPuglia 365 Por Puglia FESR FSE 2014/2020. Una proposta articolata e integrata con musica, arte, cultura, natura e enogastronomia, con la quale Nardò è entrata, di fatto, nel variegato calendario regionale di eventi e appuntamenti, finalizzato a proporre una offerta turistica e culturale finalmente destagionalizzata, e nel collegato circuito di promozione nazionale.

                                                                                                                 Ufficio Stampa