COMUNICATO STAMPA Giovedì 6 ottobre 2016
SCUOLA - FINITO LO SGOMBERO DELLA PALESTRA DI VIA MARZANO
Capoti all’attacco: “Sulle scuole impegno massimo, chi lo mette in discussione è in malafede”
È stato ultimato questa mattina lo sgombero della palestra del plesso dell’Istituto Comprensivo Statale Polo 3 di via Marzano, diventato (come documentato nei giorni scorsi) deposito di arredi scolastici, suppellettili e rifiuti di ogni genere e quindi anche habitat naturale per i topi, nonché per un testardo alberello di fico, spuntato - evidentemente indisturbato - dalla superficie gommata. Un intervento che la dirigenza scolastica attendeva da molti anni e che consente adesso di risolvere alla radice il problema dei roditori che hanno infestato l’intera struttura scolastica e vie e immobili di tutto il quartiere (come, del resto, testimoniano segnalazioni e solleciti all’amministrazione comunale nel corso degli anni). Nel frattempo, è in corso un altro ciclo di disinfezione e derattizzazione.
“Lo sgombero della palestra e il nuovo intervento di disinfezione e derattizzazione - spiega il vicesindaco Oronzo Capoti - risolveranno del tutto il problema dei topi. Lunedì la scuola di via Marzano riaprirà i battenti finalmente con le più dignitose condizioni di salute e sicurezza per docenti, personale scolastico e per i piccoli studenti dell’istituto. Peraltro, anche in coincidenza con l’attivazione del servizio mensa. Abbiamo chiuso una pagina vergognosa di sciatteria amministrativa e menefreghismo, con prontezza e soprattutto responsabilità. Sulle strutture scolastiche della città in tre mesi abbiamo fatto un lavoro enorme di pulizia, di manutenzione ordinaria e straordinaria. Ai responsabili delle scuole ho dato la disponibilità totale mia e degli uffici e, al lordo di problemi cronici o strutturali e di altri interventi che stiamo completando, la situazione delle strutture scolastiche della nostra città è buona. Nessuno può mettere in discussione il nostro impegno su questo fronte e chi lo fa, a qualunque titolo, è in malafede”.
Ufficio Stampa