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L’AREA EVENTI DELLA 167 COME PALCOSCENICO PER LE SCUOLE DI BALLO

COMUNICATO STAMPA Martedì 16 maggio 2017

L’AREA EVENTI DELLA 167 COME PALCOSCENICO PER LE SCUOLE DI BALLO

Proposta per la stagione estiva: agevolazioni, calendario e unico luogo per le esibizioni

                Il Comune di Nardò ha proposto a scuole e associazioni di ballo della città che intendono realizzare spettacoli e saggi nella prossima stagione estiva una forma di collaborazione finalizzata ad assicurare omogeneità di trattamento. La proposta segue un incontro che l’assessore alla Cultura e al Turismo Francesco Plantera ha tenuto con i vari rappresentanti e responsabili dei soggetti interessati in sede di Commissione competente qualche giorno fa. Nello specifico la proposta avanzata dal sindaco Pippi Mellone e consiglieri delegati allo Spettacolo e allo Sport, rispettivamente Cesare Dell’Angelo Custode e Antonio Tondo, è quella di fornire a tutti il patrocinio dell’ente, l’esenzione del 50% della tassa di pubblicità come per legge, l’occupazione gratuita del suolo pubblico, il pagamento della commissione pubblico spettacolo, la realizzazione di un calendario unico e l’utilizzo di un palco da installare nell’area eventi della zona 167 (area mercatale). Associazioni e scuole di ballo che preferiranno non accettare la proposta, avranno solo il patrocinio, l’esenzione del 50% della tassa di pubblicità e l’occupazione gratuita di suolo pubblico.

“È una proposta ragionevole e utile - spiega il consigliere delegato allo Spettacolo Cesare Dell’Angelo Custode - perché consente di porre tutte le scuole di ballo sullo stesso piano e di garantire loro gli stessi costi e benefici. In passato non c’è mai stata omogeneità e la stessa proposta di spettacolo è risultata molto articolata e confusa”.

“Tra le altre cose - aggiunge il consigliere delegato allo Sport Antonio Tondo - l’idea di un calendario unico è intrigante, nonché l’occasione per le associazioni di danza sportiva di collaborare e costruire insieme un appuntamento di grande visibilità. Ciò serve anche a portare il grande pubblico in quella zona della città, che ricordo nasce anche come contesto per gli eventi. Mi auguro che si voglia cogliere questa opportunità”.

                                                                                                            Ufficio Stampa