Comunicato del Portavoce del Sindaco
In relazione all'avviso di deposito per la verifica della assoggettabilità a V.I.A. del progetto di collettamento della fognatura di Porto Cesareo nel mare di Torre Inserraglio, il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, coerentemente con le posizioni che hanno sempre caratterizzato la politica della maggioranza di governo, sollecita tutte le associazioni interessate a far pervenire le proprie osservazioni entro il 1 settembre 2016 e comunica che, assieme alla giunta e, in particolare, con l'assessore Graziano De Tuglie e l'assessore Oronzo Capoti, seguirà tutto il procedimento con la massima attenzione. “Come amministrazione comunale – spiega Mellone – Non ci tiriamo –dice- indietro di fronte ad un'Aqp che continua a lavorare su un progetto che non ci piace. Peraltro, il Ministero, così come correttamente riportato in queste ore dall'ex assessore Mino Natalizio, ha sottolineato un fatto importantissimo: l'Unione Europea sta lavorando su ipotesi culturalmente più avanzate che potrebbero offrire a Nardò e per Porto Cesareo soluzioni utili per ricaricare la falda in una terra soggetta a desertificazione”. L'amministrazione comunale neretina fa sapere, inoltre, che solleciterà la politica ad ogni livello per assicurare a Nardò e al Salento un avanzato sistema di gestione delle acque reflue, che sia ecosostenibile e compatibile con gli obiettivi strategici della Puglia.