Da lunedì 25 luglio e fino a venerdì 9 settembre 2016 gli uffici dell'Area Funzionale II, siti in via Volta 47, resteranno aperti al pubblico nelle seguenti giornate e orari:
Lunedì, Martedì e Mercoledì dalle ore 11.30 alle ore 13.30
Giovedì dalle ore 16.30 alle ore 18.30
Il nuovo orario é stato adottato in via sperimentale, su richiesta verbale del Sindaco e dell'Assessore all'Urbanistica di aumentare le giornate di apertura al pubblico degli uffici.
Dal 12 settembre 2016, con il ripristino dell'orario invernale, l'apertura pomeridiana del giovedì darà dalle ore 16.00 alle ore 18.00.
In relazione all'avviso di deposito per la verifica della assoggettabilità a V.I.A. del progetto di collettamento della fognatura di Porto Cesareo nel mare di Torre Inserraglio, il sindaco di Nardò, Pippi Mellone, coerentemente con le posizioni che hanno sempre caratterizzato la politica della maggioranza di governo, sollecita tutte le associazioni interessate a far pervenire le proprie osservazioni entro il 1 settembre 2016 e comunica che, assieme alla giunta e, in particolare, con l'assessore Graziano De Tuglie e l'assessore Oronzo Capoti, seguirà tutto il procedimento con la massima attenzione. “Come amministrazione comunale – spiega Mellone – Non ci tiriamo –dice- indietro di fronte ad un'Aqp che continua a lavorare su un progetto che non ci piace. Peraltro, il Ministero, così come correttamente riportato in queste ore dall'ex assessore Mino Natalizio, ha sottolineato un fatto importantissimo: l'Unione Europea sta lavorando su ipotesi culturalmente più avanzate che potrebbero offrire a Nardò e per Porto Cesareo soluzioni utili per ricaricare la falda in una terra soggetta a desertificazione”. L'amministrazione comunale neretina fa sapere, inoltre, che solleciterà la politica ad ogni livello per assicurare a Nardò e al Salento un avanzato sistema di gestione delle acque reflue, che sia ecosostenibile e compatibile con gli obiettivi strategici della Puglia.
Inizia a prendere consistenza lo staff del Sindaco del comune di Nardò. “Dopo aver incassato la disponibilità di Agostino Indennitate, che ha accettato il ruolo di Portavoce e collabora con me nei rapporti istituzionali – ha spiegato il sindaco, Pippi Mellone – ora l'azione amministrativa sarà supportata da Angelo Calabretti, persona anch'egli di alto profilo e lunga esperienza”. Calabretti specializzato in aspetti gestionali, strategici e contabili della pubblica amministrazione. Ha svolto, tra l'altro, l'attività di monitoraggio, supervisione e predisposizione della documentazione e delle procedure di gara per numerosi ed importanti progetti di finanziamento. “Il mio staff – ha aggiunto Mellone – è uno strumento strategico che servirà a disegnare la città del domani, col supporto delle migliori professionalità”.
Calabretti ha deciso di prestare il proprio servizio a titolo gratuito e riceverà esclusivamente il rimborso spese.
Il comune di Nardò da il via a “Chiese Aperte2016, ”il progetto di valorizzazione del patrimonio storico ed artistico che assicura massima fruibilità di alcuni tra i più importanti monumentio cittadini. In particolare sarà garantito l'accesso a turisti, visitatori e cittadini alla Basilica delle Cattedrale e alle chiese di San Domenico, Madonna del Carmine, San Giuseppe. “E' compito dell'amministrazione – spiega il Sindaco, Pippi Mellone – valorizzare e far conoscere le risorse, i beni e le bellezze del territorio e per questo abbiamo ritenuto opportuno sostenere questo progetto, che consente ai cittadini di apprezzare l'architettura, l'arte e la storia del nostro territorio, anche attraverso il supporto di personale specializzato”. Il servizio sarà garantito a partire dal 25 Luglio e fino al 07 settembre e garantirà l'apertura dei luoghi di culto in orari svincolati dalle funzioni religiose, ovvero dalle 8.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 22.30
Il 19 luglio 2016, in occasione della Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino, presso il Comune di Nardò, Aula Consiliare, alle ore 18:45, ci sarà un incontro tra l'amministrazione comunale e il Procuratore Aggiunto della Repubblica e Capo della Direzione Distrettuale Antimafia, dr. Antonio De Donno. E' gradita la presenza della stampa.
Fiaccolata in memoria di Paolo Borsellino e della sua scorta, domani 19 luglio, con partenza alle 19:30 da piazza Salandra. Il corteo, sostenuto dal patrocinio del Comune di Nardò, muoverà attraversando via XX Settembre, fino a giungere nei pressi del tribunale dove, in via Falcone e Borsellino, depositeremo un omaggio floreale. L'iniziativa neretina, che parte dall'esempio della fiaccolata palermitana, punta a rafforzare il sentimento di legalità in una città che, soprattutto nell'ultimo periodo, sembra essere nuovamente al centro di una spirale di criminalità. Paolo Borsellino, assieme a Giovanni Falcone, infatti, ha rappresentato e continua rappresentare il simbolo della lotta alla mafia.
"Quest'anno - spiegano Gianluca Fedele e Marco Raho, rappresentanti, rispettivamente, di Andare Oltre e Riprendiamoci Nardò - la fiaccolata sarà onorata dalla presenza del Procuratore Aggiunto dell Repubblica e Capo della Direzione Distrettuale Antimafia, Antonio De Donno"."Siamo onorati dalla presenza del Procuratore De Donno - dice il sindaco di Nardò, Pippi Mellone - che rappresenta per noi cittadini un punto di riferimento nella lotta alla criminalità".
Si compongono con la massima velocità possibile i tasselli per sostituire alla “logica del ghetto” quello della “dignitosa ospitalità per i lavoratori”. Dopo i primi Container Servizi consegnati al Comune dalla Regione Puglia, attraverso la Protezione Civile, adesso sono arrivati i primi due della Coldiretti ed è pronto il punto di prima accoglienza sanitaria, organizzato sul modello della guardia medica estiva. “Sono molto soddisfatto del risultato – ha spiegato Pippi Mellone, sindaco della Città di Nardò – perché dopo moltissime parole e vent'anni di emergenza continua, grazie alla preziosa collaborazione del Prefetto Palomba e al supporto di Claudio Stefanazzi, capo di gabinetto di del Presidente Michele Emiliano, di Stefano Fumaruto, dell'ufficio politiche per le migrazioni e di tutte le parti sociali e le autorità coinvolte, siamo arrivati ad un punto di svolta”.
Si è tenuta sabato mattina presso il Torrione del castello degli Acquaviva d’Aragona, sede del Museo della Civiltà Contadina e delle Tradizioni Popolari di Nardò, la presentazione della Cavalcata Storica e Fiera dell‘ Incoronata 2016, giunta alla sua X edizione.
Grande entusiasmo da parte di tutti i soci ed i volontari e da parte dei turisti e degli appassionati di eventi storici, che giungono a Nardò da ogni dove per seguire questo spettacolo. "La Cavalcata Storica e Fiera dell‘ Incoronata", ha origini nel 1397 ed è stata ripresa dagli appassionati che l'hanno resa un appuntamento immancabile per l'estate neretina.
Comunicato del Portavoce - Ufficio di Staff del Sindaco
Fino al 31 agosto non si potrà lavorare in campagna dalle 12 alle 16. Questa la decisione del sindaco di Nardò, Pippi Mellone, di fronte al fenomeno di crescente utilizzo della forza lavoro nelle campagne anche in orari poco consoni. “Ricorderete tutti – ha detto il sindaco Mellone – il caso di Paola, la bracciante agricola di San Giorgio Jonico morta il 13 luglio dello scorso anno ad Andria. O il caso di Mohamed, il bracciante sudanese morto nella zona tra Porto Cesareo e Nardò, e che dormiva nella ex falegnameria. Tra i rifiuti, « come una bestia », scrissero giustamente i giornali”.
L'iniziativa è stata presa per prevenire possibili conseguenze igienico-sanitarie, spesso altamente nocive per la salute del personale addetto. L'amministrazione comunale è decisa nel lavorare per assicurare il rispetto della dignità umana per tutti coloro che sono ospiti sul proprio territorio.
“Cancelleremo dalla memoria l'idea di Nardò città della schiavitù – aggiunge Mellone – per ricostruire l'immagine di Nardò città dell'accoglienza. Io – ha chiarito il sindaco - non voglio assolutamente essere un sindaco che espone la fascia tricolore ai funerali. E' mio dovere e dovere di tutti gli amministratori mettere in atto provvedimenti utili a difendere la salute dei lavoratori, soprattutto dei più deboli”. L'iniziativa punta a limitare al massimo i rischi per la salute dei lavoro nei campi dovuti al troppo caldo.
Previsti anche delle sanzioni, da 25 a 500 euro, per i trasgressori.
Un primo passo importante, ieri, al tavolo tecnico promosso dal Sindaco di Nardò, Pippi Mellone, in collaborazione con il presidente della Camera Civile Salentina, Salvatore Donadei, per salvare l'ufficio del Giudice di Pace di Nardò. L'iniziativa ha visto presenti tutti i comuni interessati.
All'incontro hanno partecipato, oltre al sindaco e allo stesso Donadei, il Sindaco di Galatone, Livio Nisi, il sindaco di Leverano, Giovanni Zecca, l'assessore Franca Mariano, del comune di Copertino, l'assessore Pasquale De Monte, del comune di Porto Cesareo, il Consigliere Regionale Andrea Caroppo, i rappresentanti della Camera Forense Neretina Maurizio Sanasi e Angelo Zacchino (presidente), Massimo de Marco, delegato dalla senatrice Daniela Donno. Molto apprezzata l'impostazione pragmatica ed immediatamente operativa offerta dall'amministrazione comunale neretina, che ha garantito la copertura delle spese per il 45% di quanto occorrente mentre ampia disponibilità a coprire il restante 55% è venuta dagli altri comuni direttamente interessati. L'amministrazione comunale di Copertino è apparsa più titubante ma ora ci sarà tempo per limare le posizioni.