Questo sito utilizza i cookie che consentono di erogare servizi agli utenti. Continuando la navigazione si acconsente all'uso dei cookie.

A- A A+
pensa pug logo400    Logo Emoundergrounds1

Valuta il servizio: faccinasiPositivo     faccinasoSufficiente     faccinanooNegativo

“CONTI SOLIDI E AL SICURO, NARDÒ PUÒ CONTINUARE A CRESCERE”

COMUNICATO STAMPA Martedì 11 agosto 2020

“CONTI SOLIDI E AL SICURO, NARDÒ PUÒ CONTINUARE A CRESCERE”

Approvato il conto consuntivo 2019, c’è un avanzo di amministrazione di oltre 14 milioni

Il Consiglio comunale ha approvato ieri sera il conto consuntivo dell’esercizio 2019, documento che riassume contabilmente l’attività dell’ente, presentando i risultati finanziari, economici e patrimoniali conseguiti nell’esercizio trascorso. Un atto contabile, ma anche “politico”, perché consente di tirare le somme di quanto fatto nel corso dell’anno di riferimento e di capire come si è operato.

“Partendo dal presupposto che il bilancio consuntivo non è solo un fatto di numeri, ma anche di idee, scelte e soluzioni – ha spiegato in aula l’assessore al Bilancio Gianpiero Lupo – possiamo dire con estrema serenità che abbiamo operato molto bene, da padri di famiglia che hanno a cuore le sorti della città. Questo rendiconto si è chiuso, con la certificazione positiva del collegio dei revisori, con un avanzo di amministrazione di 14 milioni 270 mila euro e un fondo di cassa di oltre 6 milioni e 700 mila. L’avanzo è in gran parte destinato alla eventuale copertura di crediti che potrebbero rivelarsi non esigibili, la prova maestra della solidità finanziaria dell’ente. Abbiamo un risultato definitivo, al netto delle somme appostate nell’ottica della salvaguardia dei conti, di quasi 700 mila euro per investimenti e di un altro milione di euro da poter destinare liberamente secondo le previsioni del decreto 267/2000. Sono dati che ci fanno essere fiduciosi sul fatto che Nardò possa continuare il suo percorso di crescita. Un traguardo soddisfacente per il quale mi preme ringraziare ogni singolo dipendente di questo Comune”.

Nella stessa seduta il Consiglio comunale ha approvato la proposta di regolamento dell’Oasi Blu “Portoselvaggio”. La legge n. 43/2017, infatti, individua come forma di protezione delle acque e delle risorse marine lo strumento di gestione denominato “Oasi Blu”, che consiste nella definizione di un’area di un sito di interesse comunitario a mare all’interno della quale si opera la zonazione e la regolamentazione delle attività professionali, sportive e ricreative (appunto con il regolamento approvato). Il sito di interesse comunitario è quello della Palude del Capitano (ricadente all’interno del parco di Portoselvaggio), che si estende anche in mare a tutela della prateria di “posidonia oceanica”. Del resto, tutto il parco si estende per oltre 10 km lungo la costa neretina e circa un terzo di esso confina con la riserva integrale (zona A) dell’area marina protetta di Porto Cesareo e di Nardò. Qui, nel corso degli anni, studi scientifici hanno messo in risalto importanti emergenze naturalistiche e archeologiche presenti nei fondali marini antistanti il parco (gli stessi fondali sono stati valutati dal Ministero dell’Ambiente come meritevoli di un maggior grado di protezione mediante ampliamento dell’area marina di Porto Cesareo e di Nardò). L’area perimetrata è caratterizzata da una costa rocciosa alta, di grande valenza paesaggistica, naturalistica e archeologica. Il regolamento, con la perimetrazione individuata e il resto della documentazione, saranno inviate ora alla Regione Puglia con la richiesta di istituzione dell’Oasi Blu “Portoselvaggio”.

                                                                                      Ufficio stampa